Madagascar - viaggio della Biodiversità
G. Durrel
Foto dai viaggi in Madagascar
Il Madagascar è un’isola di grande interesse naturalistico in cui vivono una moltitudine di specie animali e vegetali che non si trovano in nessun’altra parte del mondo. Purtroppo il 90% delle foreste che una volta ricoprivano il paese è andato distrutto, e ciò che rimane è seriamente minacciato dalla povertà, dall’aumento demografico e soprattutto dallo sfruttamento delle risorse naturali ad opera di multinazionali straniere.
Le comunità locali sono attratte da un guadagno apparentemente facile che solitamente non dura più di una generazione. Rimane un ambiente degradato, contaminato e di difficile utilizzo, con conseguente aumento della povertà.
Tutto questo è accaduto e sta accadendo ora. Il turismo naturalistico rappresenta una speranza, e al tempo stesso una scommessa per il futuro del Madagascar.
Le foreste gestite dalle associazioni locali costituiscono una fonte di guadagno pulita, sostenibile e duratura nel tempo: in tal modo la popolazione locale si dedica a salvaguardare e a condividere le proprie ricchezze naturali, piuttosto che al loro sfruttamento distruggendole per un immediato guadagno.
E’ questo l’obiettivo del nostro viaggio: promuovere lo sviluppo economico e sociale nei villaggi prossimi alle foreste, conoscere l’immenso patrimonio naturale del Madagascar toccando con mano il difficile equilibrio che regna tra uomo e natura, e al tempo stesso immergersi nelle ricche tradizioni che caratterizzano il popolo malgascio.
Si visiterà Il Parco Nazionale di Kirindy Mitea che copre 72 000 ettari ed è situato sulla riva del canale di Mozambico. Qui si possono vedere i sifaka (propithecus), i lemuri comuni marroni, i lemuri topo, i fossa (cyptoprocta ferox), i tassi canguro, camaleonti, uccelli, serpenti e altri animali.
Si passerà poi a visitare la Riserva naturale integrale Tsingy di Bemaraha che copre una superficie di 853 kmq ed è caratterizzata dalla presenza degli tsingy, caratteristiche formazioni rocciose calcaree di origine carsica, dall'aspetto a guglia, tra le quali scorre il fiume Manambolo. Per la sua geografia unica, per le ben conservate foreste di mangrovie, la presenza di uccelli selvatici e di lemuri, la riserva è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 1990. Passeremo poi a conoscere il Parc National de Ranomafana includendo anche una camminata in notturna.
Si continuerà con la visita del Parc National de l'Isalo creato nel 1962, copre una superficie di 81.540 ettari dell’omonimo massiccio di arenaria, profondamente scavato dall’erosione. Il parco racchiude luoghi di selvaggia bellezza e paesaggi straordinari.
Infine dopo aver raggiunto Tulear si risalirà per visitare il parco del Perinet con visita della foresta pluviale e della
Reserve Speciale D’Analamazoatra: intera giornata dedicata alla visita della foresta pluviale di Analamazaotra. La si esplora camminando per arrivare al territorio di alcune famiglie di lemuri.
Ci sarà ancora una mattinata di esplorazione della foresta con la visita del Parco Nazionale di Mantadia che costituisce l’altra parte della riserva di Perinet.
Il viaggio, sulla base di due partecipanti, sarà accompagnato da un’autista locale parlante inglese e guide locali nei singoli parchi. Gli spostamenti interni vengono effettuati con una macchina fornita dai corrispondenti locali e due voli interni. Gli alloggi utilizzati sono alberghi e piccoli lodge.
Interesse prevalente: naturalistico
Durata del viaggio: 20 giorni
Spirito di adattamento: ***
Capitale: ANTANANARIVO
Superficie: 587.051 km²
Fuso orario: +2h rispetto all'Italia, +1h quando in Italia vige l'ora legale
Lingue: francese e malgascio. Il francese è diffuso nelle città principali, meno nelle aree rurali.
VACCINAZIONI
Non è obbligatoria nessuna vaccinazione, anche se viene consigliata la anti-tifica.
Vista la presenza diffusa di zanzare, dal tramonto è buona norma indossare vestiti che coprono il più possibile e fare uso di prodotti repellenti soprattutto sulle gambe e i piedi. Volendo, è possibile acquistare in loco zampironi anti-zanzare. Per la profilassi anti-malarica rivolgersi alle apposite strutture sanitarie.
Attenzione: nel caso di provenienza da paesi diversi dall'Italia, verificare di essere in possesso delle vaccinazioni necessarie.
VALUTA
La moneta ufficiale è l'Ariary compare nei discorsi fra i locali e soprattutto nei mercati, magari scritto a gesso su una lavagnetta posta vicino alla carne o ai legumi; mentre il Franco Malgascio si trova nei negozi di ogni tipo, nelle società, nei commerci, nelle banche, ecc.
Nelle banche si trova sempre il listino dei cambi di tutte le principali divise mondiali.
Si consiglia di portare possibilmente euro in tagli da 50 a 200 poiché questi sono valutati ad un cambio più favorevole.
Lasciando il paese è meglio aver speso tutta la propria scorta di Fmg, in quanto ne è vietata l'esportazione.
Le carte di credito sono poco diffuse in Madagascar e inoltre le banche impongono commissioni elevate; quindi non ci si può contare troppo.
Le banche autorizzano il prelievo di valuta locale con alcune carte di credito tra cui Visa e Master Card; in alcuni casi l'importo è limitato, soggetto a commissione bancaria e bisogna attendere anche alcune ore.
TELEFONO
Per telefonare in Italia occorre comporre il prefisso internazionale 0039 seguito dal numero dell’abbonato. Informiamo che telefonare dagli alberghi o altre strutture ricettive è raramente possibile e piuttosto costoso: consigliamo di utilizzare i telefoni pubblici o munirsi di una scheda telefonica locale per cellulari.
Il sistema 3G, 4G, 5G è utilizzato nel Paese, tuttavia le zone coperte dalle principali compagnie telefoniche (Telma, Orange e Airtel) sono limitate a circa il 70% del territorio. Per notizie specifiche preghiamo di chiedere informazioni presso il proprio gestore.
CUCINA
La cucina malgascia è a base di riso, abbinata ad ottima carne, pesce fresco e verdure genuine.
Il tutto accompagnato con la birra locale. Molto buono è anche il rhum. E' invece sconsigliato il vino, costoso e di qualità mediocre.
PRECAUZIONI IGIENICHE
In viaggio è sempre bene tenere presenti alcune semplici regole igienico-sanitarie atte a prevenire quelle problematiche determinate dal cambiamento di clima, ambiente, abitudini alimentari, che ogni viaggiatore esperto ha fatto proprie:
- non bere mai acqua che non sia bollita o acqua e bevande che non siano contenute in bottiglie sigillate
- evitare l'uso del ghiaccio
- evitare il latte e i suoi derivati, a meno che siano stati preventivamente pastorizzati
- evitare il consumo di verdure, carne e pesci crudi e optare per la frutta che si deve sbucciare
- non camminare a piedi nudi.
Si consiglia inoltre, per quanti facciano uso abituale di medicinali, di portarli dall'Italia.
CLIMA E ABBIGLIAMENTO
Il Madagascar offre una grande varietà climatica che comprende quasi tutte le combinazioni di caldo, secco, umido e freddo. La costa orientale è la parte del Paese dove il clima è maggiormente caldo-umido. La parte più asciutta è quella meridionale dell'isola insieme alla costa occidentale centrale. Le zone degli altopiani hanno un clima che va dal caldo umido in estate al freddo secco in inverno.
La stagione migliore per visitare il Paese è da giugno ad ottobre, ovvero il periodo invernale in Madagascar: fa fresco nelle località sugli altipiani come Antsirabe, Perinet ed Antananarivo; nelle altre località la temperatura è gradevole e si aggira sui 25 gradi. Consigliamo di portare un abbigliamento misto, adatto ad una nostra primavera, ma senza tralasciare qualche capo caldo di lana, un copricapo, un k-way e scarpe comode per camminare. Ognuno dovrà comunque regolarsi in base alle proprie abitudini.
CORRENTE ELETTRICA
La corrente elettrica è di 110 o 220 volt con frequenza a 50 Hz. È consigliabile munirsi di un adattatore universale.