Guatemala - Biodiversità
"Quel che a noi indigeni fa più
male è che il nostro costume lo
trovano bello, però la persona che
lo porta è come se non esistesse."
Rigoberta Menchù
L’itinerario ci porterà a conoscere Antigua, Chichicastenango, Tikal, laghi e vulcani, oltre ad approfondire la storia recente del popolo Maya, la sua persecuzione, la resistenza e l’opera di ricostruzione attuale anche secondo una nuova ottica di turismo.
Visiteremo inoltre la Sierra de Las Minas, a cui è legato un progetto di conservazione del WWF.
Il progetto della biosfera, iniziato nel 1989 con il sostegno dell'organizzazione non governativa Defensores de la Naturaleza, si concentra sullo sviluppo ambientale ed economico delle riserve intorno alla zona della Sierra de Las Minas, che si estende per 236,000 ettari tra foreste e terreni rocciosi.
La conservazione della Sierra al suo stato naturale è particolarmente importante perché copre il 60% delle foreste tropicali in Guatemala. Grazie al suo isolamento geografico e alla sua altitudine rispetto al livello del mare, la riserva ospita circa 885 specie di uccelli, mammiferi e rettili, tra cui numerose sono a rischio di estinzione come il giaguaro e il tapiro.
Nonostante le difficoltà di accesso all'area, negli ultimi anni si è assistito ad una eccessiva espansione dell’agricoltura che ha causato diversi incendi e una massiccia deforestazione. Quindi lo scopo dell'iniziativa del WWF è quello di trasmettere ai contadini un modello di agricoltura sostenibile, in particolare per la produzione di grano e fagioli, conservando la naturale fertilità dei terreni. Inoltre si propone di sviluppare un coerente programma forestale, favorire la ricerca scientifica, incoraggiare tecnici locali a svolgere la propria attività nel rispetto dell'ambiente e migliorare così la qualità di vita degli abitanti, evitando la loro frequente migrazione nelle foreste.
CONSERVAZIONE CENTRATA SULLE PERSONE ED ECOSVILUPPO NELLA RISERVA BIOSFERA DELLA SIERRA DE LAS MINAS
Cosa: il progetto si concentra su un sicuro sviluppo ambientale ed economico, e sulla conservazione delle riserve intorno alla zona della Sierra de Las Minas, conservazione e uso sostenibile delle risorse naturali della regione e il raggiungimento del benessere umano.
È iniziato nel 1989 con supporto all'ONG Defensores de la Naturaleza.
Dove: è una riserva del nord-est del Guatemala che comprende 236,000 ettari di foreste e terreni rocciosi, dove vivono numerose specie a rischio (giaguaro, tapiro, orchidea white monk...).
Nonostante le difficoltà di accesso all'area negli ultimi anni si è assistito alla crescente minaccia causata dall'espansione dell'agricoltura, che ha portato alla deforestazione e a incendi. La seconda minaccia è la produzione di legname nell'area, seguita dalla caccia...
Perché: incoraggiare e insegnare ai contadini (il 50% delle comunità) un'agricoltura sostenibile per la produzione di grano e fagioli mantenendo la fertilità dei terreni.
Sviluppare un programma forestale sostenibile, incentivare tecnici e promotori locali a espandere le loro attività nel rispetto dell'ambiente.
Migliorare la qualità della vita dei residenti locali e promuovere la ricerca scientifica.
La particolarità del viaggio richiede una certa capacità di adattamento di fronte ad alcune situazioni che possono prevedere la mancanza del bagno in camera o la sistemazione in camere comuni.
Quando partire : tutto l'anno
Durata media del viaggio: 16 giorni
Interesse prevalente: naturalistico
Spirito di adattamento: **
Capitale: Guatemala City
Superficie: 108.890 Kmq
Fuso orario: -7 ore quando in Italia vige l'ora solare, -8 ore quando vige l'ora legale.
Lingua: la lingua ufficiale è lo spagnolo. Molto diffuso anche l'inglese.
VACCINAZIONI
Non è richiesta alcuna vaccinazione.
Sono consigliate solo quelle contro il tifo e l'epatite; la profilassi antimalarica è consigliata soprattutto se si soggiorna nel Petén (Tikal).
Attenzione: nel caso di provenienza da paesi diversi dall'Italia, verificare di essere in possesso delle vaccinazioni necessarie.
CLIMA
Il clima è di tipo tropicale con qualche differenza per le diverse altitudini. Il periodo che va da marzo ad ottobre è caratterizzato da brevi rovesci pomeridiani.
È consigliato un k-way (impermeabile leggero) e un maglione per la sera soprattutto nelle zone interne dell'altopiano (Chichicastenango).
In agosto la temperatura media sull'Altopiano durante il giorno è di 24° - 25°C (alla notte di 15° - 16°C) e 26°C nelle terre basse.
Nel Petén (parco di Tikal - Flores) e sulla costa caraibica, il clima ha caratteristiche tropicali: l'estate va da febbraio a maggio ed è secca e calda (30°C - 32°C con punte fino a 40°C). Tutto il resto dell'anno viene considerato inverno, con temperature intorno ai 25° - 28°C.
TELEFONO
Buone le comunicazioni telefoniche e roaming con le tutte le compagnie di telecomunicazioni qui presenti (Tigo, Claro e Movistar). Internet ampiamente diffuso.
Per chiamare l’Italia dal Guatemala occorre digitare 0039, il prefisso della città con lo zero e il numero dell’abbonato.
Per chiamare il Guatemala dall’Italia si deve comporre il prefisso internazionale (00) seguito dall’indicativo del Guatemala (502) e dal numero dell’abbonato che si apre con il prefisso della città.
ELETTRICITÀ
Il voltaggio è a corrente a 110 volt; è quindi necessario munirsi di un riduttore di tipo standard a due lamelle piatte, acquistabile anche in Italia.
MONETA
L’unità monetaria Guatemalteca è il “Quetzal” (Q). Comunemente vengono accettati i dollari americani. Nelle città e nelle maggiori località turistiche vengono accettate le principali carte di credito internazionali: Master Card, Visa, American Express.
CONSIGLI UTILI PER LA SALUTE PERSONALE
Si raccomanda di bere solo acqua imbottigliata e di astenersi dall'usare ghiaccio o di acquistare dai venditori ambulanti verdure crude e frutta già sbucciata.