Responsabili

Oman - Dhofar

 

Situato nell’area sud-orientale della Penisola Arabica, il Sultanato dell’Oman confina con il Regno dell’Arabia Saudita ad ovest, Yemen a sud-ovest, Emirati Arabi Uniti (UAE) a nord-ovest.

Il paese ha una storia tutta sua e diversa da quella degli altri Paesi del Golfo e una cultura fatta di contaminazioni esterne che hanno reso il Sultanato un Paese unico al mondo. 

Importante centro commerciale per molti secoli, l'Oman fu oggetto delle mire espansionistiche del Portogallo, che lo dominò per molto tempo.  I Portoghesi, insediatisi sulla costa dove innalzarono numerosi forti, ancor oggi visibili, espansero il loro potere che mantennero, nonostante i continui scontri con i Persiani e i Britannici, e dopo una lunga guerra, furono costretti ad abbandonare definitivamente il paese lasciandolo alla dinastia degli Yarubidi, che lo trasformarono in una potenza coloniale con possedimenti in tutto il Corno d’Africa.

Dopo gli anni del colonialismo inglese, l’Oman ha raggiunto la propria indipendenza e oggi è un paese moderno e sempre più rivolto al futuro, il sultano reggente  ha dotato l'Oman di un'Assemblea bicamerale con limitati poteri legislativi, ha introdotto la figura del Primo Ministro e portato avanti molti riconoscimenti di diritti civili.

Questo programma ci porta nel Dhofar, la regione più meridionale dell’Oman, si affaccia sull’Oceano Indiano, ha un clima tropicale, ma per la maggior parte è costituita dall’enorme deserto del Rub al Khali, 650mila km quadrati di sabbia, chiamato “Quarto Vuoto” o “Deserto dei Deserti”.

La popolazione Dhofari è particolarmente amichevole e ospitale. È una comunità etnica a sé stante, distinta dal resto delle altre regioni del Sultanato. Comprende diverse tribù, la più grande delle quali sono i beduini, che vivono nel deserto e nei villaggi circostanti. Ci sono anche i Jabali, che sono gli abitanti delle montagne e la maggior parte di loro sono allevatori. Gli Shehri vivono sulle coste dell'Oman e sono quindi prevalentemente pescatori. I Mahri, dal canto loro, vivono principalmente nel Deserto Roccioso, sono allevatori di cammelli e raccolgono incenso. Tra gli abitanti della capitale Salalah, infine, l'etnia swahili costituisce i discendenti di popolazioni originarie dell'isola di Zanzibar, che anticamente faceva parte del Regno dell'Oman.