Groenlandia
La Groenlandia (in groenlandese Kalaallit Nunaat, "Terra degli uomini"; in danese Grønland, "Terra verde") è un'isola situata tra Islanda e Canada coperta da ghiacci per l'84% della sua superficie. È l'isola più estesa al mondo. Geograficamente fa parte del continente americano. Benché oggi "Terra verde" possa sembrare un nome inappropriato per un'enorme isola ricoperta da ghiacci per l'83% del suo territorio, ai tempi di Erik il Rosso (vissuto intorno all'anno 1000 d.C.) la Groenlandia era più verde e meno ghiacciata.
Viaggio culturale, antropologico e paesaggistico in Groenlandia orientale.
Raggiungibile solo via barca, l’insediamento di Tasillaq, abitato stabilmente da una comunità di inuit, gli indigeni groenlandesi, è stato l’unico della costa orientale groenlandese ad essere stato permanentemente abitato fin dal tempo dei vichinghi.
A partire dal 1894 ha funzionato come stazione commerciale danese, con il nome di Angmagssalik. Il nome Tasillaq è stato adottato nel 1997.
I suoi quasi duemila abitanti ne fanno l’insediamento più grande della desolata costa orientale. Uno di essi, l’altoatesino Robert Peroni, è stato l’autore della prima traversata della Groenlandia a piedi, lunga 1400 km ed eseguita nel 1983. La sua struttura, detta Casa Rossa, accoglie con semplicità i viaggiatori che vogliono esplorare questo angolo incredibile di mondo, ma funziona anche da angolo di ritrovo e supporto per i giovani del luogo, devastati da regole imposte dall’esterno che hanno esautorato la cultura locale. La Casa Rossa dà lavoro nel settore del turismo agli indigeni, ed è parte di un nostro più vasto progetto teso ad invertire il trend attuale di spopolamento di queste regioni.
Il viaggio è concepito per chi vuole vedere l’ultima frontiera del mondo e capire come si vive in questo luogo incredibile, dove il vento grida più forte della voce umana e dove il ghiaccio la fa da padrone durante tutto l’anno. Qui la tecnologia non arriva, e si vive in maniera molto semplice.