Responsabili

Bolivia

 

"Il nemico principale, qual è? La

dittatura militare? La borghesia

boliviana? L'imperialismo? No,

compagni. Io vi dico questo: il

nostro nemico principale è la

paura. La teniamo dentro di noi." 

 da "Chiedo la parola" di Domitilla Barrios

 

 Le foto del viaggio in Bolivia

P

Un viaggio attraverso gli altipiani stupefacenti della Bolivia, le città coloniali di La Paz, Potosì e Sucre (dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità), il Salar de Uyuni, le Ande del Lipez con lo spettacolo naturale offerto dalle numerose lagune fra le quali spiccano la Laguna Verde e la Laguna Colorada e in conclusione la visita al sito archeologico di Tiwanacu. 

Un viaggio che farà conoscere un paese ancora profondamente legato alla sua cultura indigena: dall’altipiano degli Aymara e Quechua alla zona del Chaco e della foresta in cui sono presenti popolazioni amerindi e guaranì.

 
Domitilla Barrios e BollÈ la Bolivia che cerca un nuovo riscatto dalla povertà e dalla miseria a cui sembrava condannata, dai racconti di Domitilla Barrios di “Chiedo la parola“ in cui è descritta la condizione dei minatori all’affermarsi di una nuova classe politica che pone il primato dell’uomo sull’economia e cerca con fatica nuove vie di emancipazione e progresso.

La Bolivia è situata nel subcontinente sudamericano e ha un’altitudine che varia dai 200 ai 7000 metri slm. Anche se scarsamente abitata, è ricca di cultura, tradizioni e storia e il suo sottosuolo abbonda di materie prime; occupa tre diverse zone geo-climatiche: la foresta pre-amazzonica, le valli interandine e l’altipiano, ciascuna con proprie caratteristiche geo-morfologiche e climatiche che le differenziano in quanto a temperature e precipitazioni, a qualità del suolo e a vocazione produttiva.

  

Inoltre, proponiamo itinerari con estensioni al Parco Nazionale Sajama ed alle Missioni Gesuitiche.

In particolare  il viaggio verso la Chiquitania  e le  missioni gesuitiche della Bolivia porterà ad  ammirare e visitare le missioni di San Francisco Javier, Concepcion, Santa Ana, San Miguel, San Rafael e San José. A differenza delle altre missioni presenti in tutto il Sud America, le missioni boliviane continuarono a esistere anche dopo l’espulsione dei gesuiti dal continente nel 1767. Patrimonio dell’Umanità Unesco, le missioni ricoprirono un ruolo importante nella storia della Bolivia coloniale e permettono di comprendere a fondo l’identità sociale e culturale del paese.

  

 

Viaggio Classico da 16 giorni


 

Viaggio classico di 15 giorni con estensione al parco Nazionale Sajama


Viaggio classico di 20 giorni con estensione al parco Nazionale Sajama e alle Missioni Gesuitiche

 

 

Viaggio effettuato in modalità “pacchetto tutto compreso” più “fondo personale”.
Viaggio con coordinatore locale e accompagnatore italiano, trasporti interni con autobus gran turismo, alloggio in piccole pensioni a gestione familiare, presso famiglie locali. Alcune parti del viaggio sono autogestite (quando non c’è l’accompagnatore), è comunque garantita la presenza di accompagnatori locali per ogni tappa del viaggio.

 

Quando partire: tutto l'anno

Interesse prevalente: culturale e naturalistico

Spirito di adattamento: **

Capitale: LA PAZ, SUCRE (capitale legislativa)
Superficie: 1.098.580 km²

Fuso orario: -5h rispetto all’Italia; -6h quando in Italia vige l'ora legale

Lingua: le lingue ufficiali sono lo spagnolo e quelle relative alle 36 nazionalità originarie; tra queste ultime le più diffuse sono l’aymará ed il quechua.

 

CLIMA
In generale il clima è freddo e secco. Il periodo più mite va da gennaio ad aprile, mentre quello più freddo va da giugno ad agosto. La Bolivia è un paese tropicale e di conseguenza le stagioni sono legate alle precipitazioni. Il miglior periodo per visitare il paese è quello compreso tra maggio e novembre, durante la stagione secca.

  

VACCINAZIONI

La  vaccinazione contro la febbre gialla è fortemente raccomandata a tutti i viaggiatori che si recano in Bolivia.
E’ obbligatoria per tutti i viaggiatori  provenienti da Paesi a rischio di trasmissione della malattia o che abbiano transitato in un Paese dove la malattia è endemica, nonché per i viaggiatori che si rechino in località dei seguenti dipartimenti dove la malattia è endemica: 
Chuquisaca, La Paz, Cochabamba, Tarija, Santa Cruz, Beni e Pando. 

Consigliate le vaccinazioni antitifica e contro l’epatite A. Nel caso della malaria è possibile sottoporsi alla profilassi antimalarica, previo parere medico, prima di recarsi nelle zone endemiche (zona amazzonica e zone tropicali ad est del Paese).

Attenzione: nel caso di provenienza da paesi diversi dall'Italia, verificare di essere in possesso delle vaccinazioni necessarie.

 

MONETA

Boliviano

 

ELETTRICITÀ

Il voltaggio è a corrente a 220/230 V. La Paz e Viacha 115 V. In alcune zone la frequenza di rete è poco stabile.

Viaggio di 20 giorni - con estensione al parco nazionale Madidi NON IN PROGRAMMAZIONE

 

 Qui una presentazione del viaggio fatta dai nostri viaggiatori con visita al Parco Madidi

 

 

 Il Parco Nazionale Madidi è uno delle aree protette più grandi della Bolivia e copre quasi 19.000 kmq di estensione. Dalle vette delle montagne Altuncama alla savannah boliviana, il parco copre un range di quasi 5,500 metri di altitudine (fra 5670 m e 180 m sul livello del mare). La sua topografia è soprattutto montuosa, con profondi canyon e gole, coprendo una grandissima varietà di diversi ecosistemi e aree naturali, che vanno dalla prateria, alla savana, alla foresta tropicale sino agli ambienti aridi andini di alta montagna, e habitat di diversissime specie animali, tra cui più di 1.200 specie di uccelli, 270 di mammiferi, quasi 500 specie di pesci e oltre 210 di anfibi.
L'ultimo congresso della Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, svoltosi nel settembre 2012 in Corea del Sud, ha dichiarato il parco nazionale di Madidi come il luogo con la maggiore biodiversità sull'intera faccia della Terra.